Ancora un’altalena di emozioni al Franchi, dove la Fiorentina vince ma soffre oltremodo contro una modesta Atalanta. Il 3-2 finale è frutto delle reti nel primo tempo di Zappacosta e Basanta e nella ripresa di Diamanti, Boakye e Pasqual, che proprio nel finale ha riportato avanti i suoi quando il pareggio sembrava ormai difficile da scongiurare.
Montella schiera la sua squadra con Diamanti al fianco di Mario Gomez, mentre a centrocampo Badelj prende a sorpresa il posto di Pizarro, lasciato in panchina. In difesa manca l’infortunato Gonzalo, al suo posto c’è Tomovic, con Savic che torna al centro del reparto. In panchina pronti all’esordio in viola ci sono anche Rosi e Salah.
Primo brivido al sesto minuto, quando Tatarusanu sbaglia un passaggio coi piedi e serve Zappacosta al limite dell’area, ma il tiro del terzino dell’Atalanta viere respinto da Savic.
Dopo tre minuti Zappasosta si rifà e segna il gol del vantaggio per l’Atalanta, colpendo di testa sul secondo palo su cross di Gomez. Colpevoli nella circostanza sia Tatarusanu, male in uscita, sia Pasqual, che perde l’uomo.
La Fiorentina non riesce a reagire, e prima che i viola trovino la via del tiro sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi, prima con un tiro al volo dalla distanza di Bellini, e poi con Papu Gomez.
Al 16’ primo tiro in porta per la Fiorentina: Diamanti calcia centrale dai 25 metri, para Sportiello.
Un minuto dopo Basanta trova il pareggio con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione: cross di Mati Fernandez e capocciata precisa dell’argentino per l’1-1.
Fiorentina e Atalanta dopo il ritrovato pareggio stentano a trovare sbocchi. I viola tornano al tiro con Diamanti al 30’, ma la conclusione a giro del fantasista pratese si spegne di poco a lato. Risponde due minuti dopo il Papu Gomez tirando sempre fuori dal limite.
Basanta sfiora la doppietta in chiusura di primo tempo, concludendo alto in mezza rovesciata sugli sviluppi di una punizione, ma dopo due minuti è Papu Gomez a rispondere a tono sfiorando la rete di testa.
Il secondo tempo inizia con gli stessi ventidue in campo e sempre con la Fiorentina più propositiva. Al quinto minuto gol annullato a Mario Gomez, che aveva insaccato approfittando di una respinta corta di Sportiello su tiro di Diamanti.
Al 56’ primo cambio della gara: entra Pizarro al posto di Borja Valero, un po’ sottotono anche oggi. Due minuti dopo anche Colantuono cambia l’infortunato Bellini con Del Grosso.
Appena dopo il cambio degli ospiti Mario Gomez fallisce una clamorosa occasione su calcio d’angolo, mancando la deviazione sotto porta dopo una spizzata di Tomovic.
Altro giro di cambi al 64’: Pinilla prende il posto di Denis, Salah esordisce al posto di Joaquin.
Entra subito bene l’ex attaccante del Chelsea, partendo da sinistra e svariando dietro a Mario Gomez. Al 68’ è proprio l’egiziano a liberare al tiro Diamanti, ma Sportiello devia in corner.
Diamanti porta in vantaggio la Fiorentina al 31’ della ripresa sorprendendo la difesa bergamasca con una finta e arrivando solo davanti a Sportiello. A quel punto per il numero 18 viola è una passeggiata appoggiare in rete: 2-1.
Colantuono prova a correre ai ripari con Boakye al posto di Alejandro Gomez, mentre la Fiorentina si copre con Rosi, che subentra a Diamanti, ovviamente applauditissimo.
A otto minuti dal novantesimo arriva la doccia gelata: pareggia proprio Boakye. L’attaccante ospite approfitta di una distrazione di Tomovic e si inserisce sul secondo palo appoggiando in rete.
Ma la gioia per l’Atalanta dura solo fino all’89’, quanto con un’azione simile a quella del pareggio bergamasco Pasqual porta ancora avanti i viola su cross di Mati.
Negli ultimi minuti la Fiorentina gestisce il vantaggio e porta a casa tre punti che la proiettano i viola al quarto posto provvisorio.