La Sampdoria ferma la Fiorentina sull’ennesimo pari, in una partita che ha vissuto di pochi momenti entusiasmanti. Migliore fra i viola Ilicic, autore del gol del vantaggio e vicinissimo al raddoppio in due occasioni. Per la Sampdoria risponde Alvarez in chiusura di primo tempo.
Sousa manda in campo la Fiorentina con un 4-2-3-1, con Babacar unica punta coadiuvato da Borja, Ilicic e Tello.
La prima occasione arriva al decimo minuto, con Alonso che si libera al tiro dal limite dell’area. La conclusione dello spagnolo è potente, ma si spegne a pochi centimetri dal palo, dando solo l’illusione del gol alla Curva Fiesole.
La Sampdoria risponde al 18’ con un’acrobazia di Quagliarella, che in mezzarovesciata costringe Tatarusanu al miracolo per deviare il pallone in corner.
Al 24’ Ilicic porta in vantaggio la Fiorentina al termine di una bella triangolazione con Borja Valero: lo sloveno, a tu per tu con Viviano, lo trafigge con un diagonale che entra accanto al palo alla sinistra del portiere. Lo stesso Ilicic dieci minuti dopo va vicino al raddoppio con un bel sinistro a giro dal limite.
La Sampdoria raddrizza la partita prima dell’intervallo, grazie ad un gran gol di Alvarez, che dai 25 metri mette la palla accanto al palo, beffando Tatarusanu: 1-1 a cinque minuti dalla fine della prima frazione.
La ripresa inizia a ritmi lenti, e con Vecino che prende il posto di Badelj. La prima vera emozione arriva solo al decimo minuto, con Ilicic che impegna Viviano con un tiro al volo dal limite. L’intervento del portiere doriano è veramente miracoloso, visto che la conclusione era molto potente e angolata.
Pochi minuti dopo Babacar lascia il campo infortunato ed entra Zarate, che subito impegna Viviano con un tiro dal limite diretto sotto alla traversa: il portiere ospite manda in corner.
Al 26’ la Sampdoria rimane in dieci: l’arbitro manda negli spogliatoi Correa per una trattenuta, che gli costa la seconda ammonizione.
Il più pericoloso rimane sempre Ilicic, che colpisce anche una traversa con una punizione dai 20 metri.
La Samp risponde a cinque minuti dal novantesimo con un tiro da fuori di Quagliarella diretto all’incrocio, ma Tatarusanu in tuffo devia sulla traversa.
Il destino si accanisce contro i viola quando nell’ultimo minuto di recupero l’arbitro annulla il gol vittoria a Blaszczikowsky, che arriva per primo su una respinta di Viviano, ma è in fuorigioco.
Alla fine ai viola rimane un solo punto che serve solo ad allungare sul Milan, sconfitto a Bergamo.