Il Siena batte l’Udinese, la salvezza è più vicina

Al Franchi non passa neanche l’Udinese; la Robur grazie al gol di Mattia Destro conquista tre punti preziosi, preziosissimi che valgono 36 punti in classifica e una salvezza vicina, molto molto vicina., complice il pareggio del Lecce e la sconfitta della Fiorentina.Sannino si gioca la carta Larrondo: in campo a fianco a Destro veste la maglia titolare l’argentino, con Bogdani che si siede in panchina. Dietro, nella difesa a tre, c’è Contini. In panchina, a guardare i suoi compagni, l’Arciere Emanuele Calaiò.

Al 2′ con cross di Armero, Fabbrini non ci arriva di testa, poi Di Natale non riesce a coordinarsi. Ma è il Siena che si rende più pericoloso: al 6′ Gazzi lancia Larrondo, sponda per Destro che dfiora il palo. Quattro minuti dopo il numero 9 ci prova dalla distanza, alto. Mentre Al 10′ è debole la conclusione di Di Natale partito sul filo del fuorigioco, al 14′ Destro centra in pieno il palo. I due attaccanti della Robur, ben ispirati da Brienza, si cercano molto, ma l’Udinese chiude bene gli spazi. Intanto il Franchi canta nel ricordo del presidente Palo De Luca, scomparso esattamente cinque anni fa. Al 20′ ancora Larrondo sfugge a Domizzi, riesce a coordinarsi, ma prende male la palla. Al 25′ doppia incredibile palla gol per il Siena: Giorgi vola sulla fascia, tira, Pinzi allontana, sul cross successivo di Larrondo Gazzi di testa, solo davanti a porta, manda alto. La gara procede senza troppi scossoni, con l’unico sussulto al 35′ il passaggio di Pereyra a Di Natale: bello l’anticipo di Contini. Senza pretese al 41′ il tiro ravvicinato di Fabbrini. Due minuti dopo troppo lungo l’assist di Pazienza a Pinzi. Al 45′ per poco Destro non anticipa Handanovic in uscita.

Si riparte con il Siena in attacco. Al 1′ Domizzi spazza la conclusione di Larrondo, al 2′ l’argentino prima guadagna una punizione, ma quando batte Brienza commette fallo in area. Al 3′ il fantasista trova Del Grosso al volo di sinistro, manda fuori: è l’ultima azione del terzino, al suo posto Rossi. Alle stelle al 5′ la conclusione di Armero. Il Siena ci crede, ma è l’Udinese a sfiorare il vantaggio al 10′: Di Natale di testa prende il legno. Al 15′ sul cross del napoletano, contrasto in area tra Contini e Pinzi: l’arbitro lascia proseguire. Al 20′, su angolo, Coda di testa non trova la deviazione vincente. Al 24′ Handanovic dice no a Destro, ma non può niente sessanta secondi dopo: Gazzi riceve da Brienza e serve la palla giusta, lui al volo davanti porta segna l’1-0, la sua settima rete stagionale. Al 28′ la risposta friulana: Pegolo dice no al tiro di Di Natale. Al 32′ fuori dallo specchio la porta la sua botta al volo. Al 36′ l’Udinese reclama per un fallo in area di Contini su Abdi, al 36′ ancora il numero 10 friulano angola troppo. Occasionissima per il solito Di Natale al 37′: pressato da tre avversari riesce comunque a inquadrare la porta, Pegolo alza e salva il risultato. Negli ultimi minuti L’Udinese si riversa nell’area bianconera, ma senza creare veri pericoli al portiere bianconero. Proprio allo scadere del tempo regolamentare la Robur ha la palla del ko: Brienza parte da solo palla al piede, una traversata che termina addosso ad Handanovic. Sulla ribattuta Vergassola sfiora il palo. Contini e Pegolo, nel recupero (4+1), ci mettono una pezza. Finisce 1-0: la festa è tutta bianconera, toscana. (Angela Gorellini)

Fonte:  www.sienaclubfedelissimi.it