Un Siena combattivo, mai domo si arrende alla classe di Pirlo e Marchisio. Due acuti dei maestri d’orchestra della Juve valgono la vittoria del grande ex Conte al Franchi di Siena. Cosmi applaude ad una prova importante dei suoi ma non raccoglie punti. Peraltro il match gli costa l’espulsione per protesta.
Primo tempo bellissimo. In apnea fino al minuto 47′. Pericolosissimo il Siena in avvio con Rosina che non trova la stoccata giusta davanti a Buffon. A rompere gli equilibri ci pensa una splendida punizion di Pirlo: rasoterra da sogno su cui Pegolo non può nulla. La vecchia signora va vicinissima al raddoppio sempre con lo scatenato Pirlo: la traversa dice di no. Il Siena non si scompone e sul finire di tempo trova la rete che vale il vantaggio: bravissimo Angelo che, sulla destra, mette la freccia e supera De Ceglie. Cross al centro, testa di Calaiò e parità ristabilita.
Nella seconda frazione la Juve preme e va vicinissima al secondo gol con Giovinco e con Marchisio. I toscani non stanno a guardare e graffiano con Rosina che non impatta di testa il pallone solissimo davanti a Buffon. Gli ospiti attaccano, il Siena regge il fortino fino a quando Marchiso, su un pallone spiovente, si inventa un tiro di collo imparabile. E’ la rete che vale tre punti importanti per la capolista.
La Juve si conferma squadra cinica: l’assenza di Bonucci non si sente soprattutto quando Marchisio e Pirlo decidono di fare la differenza. Il Siena non delude per temperamento e voglia. Forse spreca qualcosa in avanti e questa è una colpa. Finisce 1-2. Conte sorride godendosi Marchisio uomo partita.