Pronti, via…si parte con la Coppa Italia e mancano solo otto giorni al debutto nel massimo campionato con la Lupa giallorossa che verrà a far visita agli amaranto sul terreno del Picchi, ma l’antipasto di quest’oggi è abbastanza intrigante, infatti i bianconeri senesi sono equipe di tutto rispetto che ha sempre fatto soffrire i labroniici qui all’Ardenza e che dopo aver risolto i guai societari causa i quali avevano addirittura rischiato la non iscrizione al campionato cadetto, è tra le papabili per un posto al sole, annoverando tra le sue fila importanti ed esperti uomini con anni di massima serie, il mister è Beretta.
Quanto agli amaranto dopo la splendida cavalcata culminata con la promozione alla massima serie c’è per il momento una situazione di fermento con la squadra da completare, con uomini che dovrebbero arrivare in settimana, quasi certi Duncan, Biagianti e Mosquera, ci sono voci pure su Boyace, counque un cantiere aperto che dovrebbe portare gli uomini necessari per una permanenza nella massima serie per svariati anni come è nelle intenzioni di un caricatissimo Presidente Spinelli: Viene dunque a puntino questa gara per poterci fare un’idea sia della condizione atletica della compagine di Nicola, sia delle possibilità che il gruppo collaudatissimo e riconfermato quasi in blocco potrà esprimere di fronte alle grandi e medie della serie A.
La giornata è caldissima, si gioca alle 17 e di certo il clima torrido non favorirà la bellezza della gara, l’arbitro è l’esperto De Marco di Chiavari, il terreno si vede che ha subito la tremenda calura estiva con l’erba abbastanza bruciacchiata, ma sarà roba di poco tempo in quanto come ben sappiamo alle prime pioggie il terreno del Picchi diverrà uno dei migliori di tutta la massima serie. Nonostante la giornata torrida almeno 3600 spettatori sono sugli spalti per questo debutto nella Tim Cup.
Squadre in campo e amaranto parecchio rimaneggiati che Nicola schiera comunque con Bernardini, Emerson e l’argentino Valentini davanti a Mazzoni, a centrocampo mancano sia capitan Luci che Greco e il mister schiera Schiattarella, Benassi, Gemiti e Lambrughi, dietro le punte Paulinho e Dionisi il solito Belinghieri.
Beretta opta invece per un 4-3-3 con Lamanna tra i pali, Angelo, Morero, Crescenzi, Della Fiore la linea di difesa, Vedrgassola, Pulzetti e Schiavone a centrocampo, Paolucci con Rosina e Giannetti ai lati in attacco.
Si parte in perfetto orario, c’è subito un rimpallo favorevole al Livorno sulla puntata di Benassi, ma Paulinho spreca la ghiotta occasione. Si nota una variante tattica nello schema di Nicola con Schiattarella che va a fare il play davanti alla difesa e Gemiti che attacca invece sulla corsia di destra. Punizione per il Siena al 4° e primo corner in favore dei senesi, siamo al 7° ed un offensiva di Schiavone costringe il Livorno a concedere il secondo corner che provoca un brivido con Paolucci che controlla bene ma batte poi a lato, risponde Dionisi con un tiro smorzato da un difensore, è ancora Siena che con Paolucci conquista il terzo corner. Siamo al 12° e Paulinho viene atterrato un metro fuori area, punizione che batte lo stesso brasiliano ed il tiro si infrange sulla traversa a portiere battuto, continua ad attaccare il Livorno con Dionisi, Belinghieri e Paulinho il cui tiro cross è preda di Lamanna. Giungiamo al 20° e c’è un fallo su Schiattarella con punizione dai trenta metri che Emerson batte colpendo però Schiattarella in barriera che rimane a terra dolorante, niente di grave per fortuna. Arriva al 24° il primo corner per gli amaranto, allo stacco di testa Paulinho ma alto, ed è ancora il brasiliano che al 29° fa gridare al goal ma il suo tiro spizzica il palo di sinistra e va sul fondo, siamo al 30° c’è un bellissimo cross di Lambrughi che Dionisi incorna bene ma anche Lamanna risponde bene parando il pericoloso colpo di testa. Risponde il Siena che approfitta di un passaggio errato della difesa labronica e su una difettosa respinta di Mazzoni ottiene il quarto corner. Siamo negli ultimi cinque minuti, il ritmo è notevolmente calato, ci sembra che il sole ed il caldo torrido si faccia sentire dopo una mezzora condotta a buon ritmo da entrambe le squadre, un tiro di Gemiti va fuori di poco, poi un bellissimo tringolo Paulinho, Dionisi, Gemiti che scarica una bordata sulla quale Lamanna si oppone con i pugni, poi improvvisa puntata di Angelo che entra in area e batte un incerto Mazzoni in terribile ritardo e quindi 1-0 per i bianconeri proprio allo scadere del 45°. reagisce subito la squadra amaranto che ottiene il secondo corner poi tutti al riposo.
L’impressione del Livorno è ottima nonostante lo svantaggio, si vede che la squadra è poco interessata al risultato ma è invece alla ricerca del gioco e della compattezza che molte volte fluisce in maniera ottimale e ordinata, non è arrivata la rete per pura sfortuna ma le opportunità ci sono state, i meccanismi sono ormai rodati, buono Schiattarella nella posizione inedita che ricopre ed anche Gemiti a destra se la cava, del Siena abbiamo notato più determinazione nel cercare la rete soprattutto perchè il tridente offensivo è pericoloso quando parte in contropiede.
Parte bene il Siena alla ripresa e Mazzoni si fa perdonare l’errore sul goal parando bene sul tiro da distanza ravvicinata di Vergassola, poi si ripete sulla punizione di Rosina tagliata bene e che finiasce il corner, reagisce il Livorno, c’è una buona percussione di Benassi poi si vede Belinghieri al tiro ma largo, Schiattrella interviene da tergo su Rosina e si becca il primo giallo della gara. Inizia il valzer delle sostituzioni ed è Piccini che va a rilevare Lambrughi andando subito ad attaccare la fascia ed ottenendo il terzo corner amaranto, poi un imbucata di Emerson con Paulinho anticipato di un soffio dall’uscita di Lamanna, risponde subito il Siena che ottiene il sesto corner e su questo c’è una straodinaria ripartenza di Piccini che si fa tutto il campo, entra in area e sul tiro miracolo di Lamanna che col piede salva la sua porta. Eccoci al 13° c’è un fallo su Paulinho due metri fuori area, nel frattempo entra Ceccherini per Benassi e Spinazzola per Paolucci, arriva anche il settimo corner per il Siena sempre pericoloso nei rapidi contropiedi e sulla battuta Giannetti per poco non raddoppia. Nicola alza Emerson nel ruoli di play e Schiattarella va a destra, attacca il Livorno va al tiro Dionisi ma para Lamanna, entra Giacomazzi per Vergassola nel Siena, ammonito Emerson per proteste, siamo alla mezzora col Siena che difende coi denti il prezioso vantaggio e Paulinho che spreca ancora una ghiotta occasione, entra anche Mannini per Rosina, Emerson per Dionisi al volo ma fuori misura, mentre scocca il 35° anche Giacomazzi becca un giallo per un brutto fallo,
affiora la stanchezza in entrambe le squadre, entriamo negli ultimi tre minuti di recupero, ci sembra che non ci sia più né lucidità, né forza, ora c’è molta confusione, De Marco fischia la fine e così il Siena di Beretta va al prossimo turno di coppa, comunque nonostante la sconfitta ci è sembrato un Livorno positivo con molte note ottimali anche se è mancata la rete ed ora l’appuntamento è a domenica sera per il debutto nella massima serie contro una delle corazzate, la Roma di Garcia