Riteniamo giusto dare una spiegazione agli operatori dell’informazione presenti ieri sera a Pontedera per la vana attesa di nostre dichiarazioni. A conclusione della gara è emersa chiara la nostra convinzione, sentite anche le opinioni dei nostri tesserati, che quanto avvenuto sul campo dovesse essere oggetto di una valutazione più attenta ed approfondita. In ogni caso, l’allontanamento della nostra delegazione, giustificato da esigenze di pubblica sicurezza, unito all’assenza del Presidente, attualmente in viaggio all’estero, hanno impedito l’accesso alla sala stampa di nostri dirigenti che motivassero questa scelta e ribadissero comunque il nostro orgoglio e la nostra fiducia verso l’intera squadra che ieri ha sfiorato un successo che fino a un minuto dal termine era stato meritato in quanto frutto di attenta programmazione nella prima parte della gara e di estremo coraggio agonistico nel prosieguo.
E’ chiaro che ci troviamo di fronte a una situazione che, a fronte di due squadre che si sono affrontate a viso aperto e con lo stesso allenatore avversario che ha recriminato a fine gara sui troppi falli commessi dai propri giocatori, ha avuto una lettura completamente diversa quanto a giudizi sanzionatori sul campo. Anche ieri sette dei nostri giocatori sono finiti a referto contro due del Pontedera. L’evidenza di questa sproporzione e le modalità con le quali essa è stata vissuta, hanno reso necessario porre un tempo di attesa e quindi la decisione di non rilasciare dichiarazioni alla fine dell’incontro.
Decisione che ha termine con questa nota. Voltiamo pagina, con l’idea di essere incappati in una serata particolarmente sfortunata.
Mercoledì prossimo, la Robur tornerà in campo in una trasferta che sappiamo e
stremamente importante, non tanto per l’aspetto di gara unica ad eliminazione, ma anche per lo scontro di blasone e tradizione fra le due città. Giunga a mister Atzori, al suo staff, a capitan Portanova ed a tutti i nostri giocatori l’incoraggiamento più convinto e la gratitudine per averci mostrato ieri sera la capacità, la determinazione e la volontà di lottare per i colori bianconeri. Forza Robur!
Andrea Bozza
Direttore Generale Robur Siena