“Un fulmine a ciel sereno” ha scritto FOL: niente di più corretto per la notizia che ha scosso il panorama calcistico senese, il Tar del Lazio ha emesso una sospensione cautelare urgente riguardo al provvedimento attraverso il quale la Figc aveva affidato al Comune di Siena la procedura per l’individuazione della società destinataria del titolo sportivo per la partecipazione al Campionato Regionale di Eccellenza di calcio nella stagione 2023/2024. Questa mossa avviene a seguito della decisione di non rilasciare la Licenza Nazionale all’Associazione Calcio Robur Siena 1904, escludendola così dalla prossima edizione del campionato di Serie C.
Il decreto cautelare del Tar ha gettato ombre di incertezza sul futuro calcistico della città, mettendo a repentaglio la possibilità di avviare la procedura per l’individuazione di una nuova compagine societaria. Il tribunale ha anche confermato la data dell’udienza prevista per il 26 settembre, in cui verrà affrontato il ricorso contro l’esclusione dal campionato di Serie C. Questa decisione è particolarmente problematica, poiché potrebbe creare un vuoto nei ranghi della squadra proprio quando il campionato sarà già iniziato.
Siena sta aspettando con ansia l’apertura di un nuovo capitolo, lontano dalla gestione precedente, pertanto la situazione resta fluida e delicata, e il futuro calcistico rimane avvolto da una serie di interrogativi.