È un punto importante, ma che lascia l’amaro in bocca quello conquistato dal Gavorrano contro la capolista Catanzaro. Infatti, la squadra mineraria resta in vantaggio fino a un minuto dal termine della gara, quando gli avversari portano il punteggio sul 2-2. Intanto bomber Fioretti ha toccato quota 31, confermando di essere il miglior marcatore d’Italia e il terzo in Europa.
La prima frazione di gioco vede le squadre molto determinate e agguerrite, alla ricerca di un risultato che può rivelarsi determinante in entrambi i casi.
Al 7° ci prova il rossoblù Pucciarelli dalla distanza, ma la palla finisce sopra la traversa. Al 15° è la volta di Nohman che, servito da Zane, cerca la rete, ma sbaglia mira. Qualche minuto dopo doppio miracolo del portiere rossoblù Addario che prima respinge il tiro di D’Anna e poi replica con il pericoloso calcio d’angolo battuto dagli avversari. Il Catanzaro va in vantaggio al 24° con Masini di testa, a seguito di un calcio d’angolo battuto da Quadri.
I rossoblù non accusano il colpo e proseguono la loro gara. Al 35° Fioretti crossa per Nicoletti ben posizionato in area, ma la palla colpita di testa finisce sopra la traversa. Le due squadre vanno negli spogliatoi sullo 0 a 1.
Al 12° della ripresa il Gavorrano sfiora il pareggio con Fioretti, a tu per tu con il portiere avversario, ma la palla finisce sul fondo. Per il Gavorrano è però il momento buono perché il bomber va a rete di testa due minuti dopo, servito da Zane, arrivando così a quota 30. La doppietta dell’attaccante rossoblù arriva al 27°, grazie a un pallonetto che supera l’estremo difensore del Catanzaro. Pochi minuti, quindi, e la squadra mineraria è passata in vantaggio. Letali i cinque minuti di recupero concessi dal giudice di gara. Al 94° il Catanzaro segna la rete del pareggio nuovamente con Masini, che di testa batte Addario.
“Abbiamo fatto una grande partita, ma oggi più che di un punto conquistato si tratta di tre punti persi – ha dichiarato Mister Buso al termine della gara –. Il Gavorrano è una grande squadra, composta da ragazzi giovani, che sanno giocare bene e che hanno un concetto di gioco ben preciso. Oggi meritavamo di vincere, ma la fortuna non è stata dalla nostra parte All’inizio ci siamo chiuso poco e i loro goal sono arrivati su palle inattive, ma poi abbiamo creato molto”.