Finisce con un pareggio la gara tra il Gavorrano e la capolista Vigor Lamezia. Il Gavorrano parte con il piede giusto e passa in vantaggio già al 18^ con una bella rete di Bianchi che, dalle tre quarti, trova la porta senza esitazione. Inutile il tuffo dell’estremo difensore Rosti. La squadra mineraria conduce il gioco e sfiora il raddoppio al 44^ con un calcio di punizione di Zane.
Nella ripresa la Vigor Lamezia cerca il riscatto e per poco non lo trova al 2^ con un tiro ravvicinato di Del Sante. La rete dell’1-1 giunge al 22^, complice una dubbia punizione che si procura dal limite dell’area Romano. Va alla battuta D’Amico che pesca l’angolino alla sinistra di Forte.
“Prestazione all’altezza della situazione della squadra – ha dichiarato il Presidente del Gavorrano in sala stampa, Paolo Balloni – contro una capolista che si è distinta solo per il cinismo e le continue proteste che hanno coinvolto anche un nostro raccattapalle di appena dieci anni, costretto ad abbandonare il terreno di gioco perché pesantemente minacciato dal portiere avversario. Non è il calcio che ci appartiene, ma guardiamo avanti con fiducia e serenità”.
“Squadra viva, attenta, non si è capito assolutamente chi era la capolista fra le due squadre in campo – ha sottolineato il Direttore Generale del Gavorrano, Filippo Vetrini –. Dispiace dover sempre scalare montagne che poco c’entrano con il calcio giocato, arbitraggio assolutamente non all’altezza della situazione. Quest’anno è un campionato anomalo che si risolverà sul filo di lana, senza polemizzare chiediamo maggiore attenzione nella scelta dei direttori di gara perché non è possibile assistere a situazioni del genere. Le immagini sono fortunatamente a disposizione di tutti. Dispiace vedere vanificato il lavoro di questi ragazzi per colpe non nostre. Ripartiamo comunque dall’ottima prestazione di oggi”.